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Logistica, siglato il protocollo provinciale. Zilocchi, CGIL: Un primo passo, ora vengano utilizzati gli strumenti tecnici per la qualità del lavoro in esso contenuti 
“Il protocollo d’intesa firmato oggi è un documento che la Cgil ha chiesto a gran voce da un anno. Oggi, dopo mesi di lavoro, raggiungiamo un primo traguardo in tema di appalti, all’insegna della trasparenza e della legalità. Ma ora dobbiamo far fruttare al meglio gli strumenti operativi in esso contenuti, a partire dal gruppo tecnico che dovrà dotare il sistema della logistica piacentino di buone prassi in termini di rapporti di lavoro, anche alla luce del decreto della Direzione Provinciale del Lavoro sulle tariffe minime e dopo che il Ministero del Lavoro ha chiarito i percorsi che di fatto rendono molto più difficili riduzioni e sospensioni unilaterali del lavoro dei facchini. Oggi possiamo dire che il quadro che ne esce non lascia spazio a fenomeni di illegalità e di evasione contrattuale troppo spesso emersi al Polo Logistico di Piacenza”.

E’ questo il commento della Cgil di Piacenza per bocca del componente della segreteria confederale Gianluca Zilocchi sul protocollo d’intesa provinciale su Logistica e Facchinaggio siglato dalle parti sociali in Provincia con l’assessore al Lavoro Andrea Paparo.

“Esprimiamo grande soddisfazione perché il risultato raggiunto oggi premia un anno di lavoro improntato a creare una forma di governo in tema di appalti – ha aggiunto Zilocchi - la Cgil dopo i fatti della TNT aveva chiesto a gran voce che si arrivasse ad un protocollo provinciale per avere regole chiare, senza il quale si corre il rischio di spalancare le porte a illegalità, sfruttamento e soprattutto condizioni di lavoro indegne. Oggi, anche grazie all’impegno profuso dall’assessore Paparo e dai dirigenti e funzionari dell’amministrazione provinciale, abbiamo uno strumento di lavoro in più che, unito alla Legge regionale che si sta discutendo in questi giorni sempre in tema di appalti potrà dare a tutte le parti sociali coinvolte la possibilità di agire concretamente in favore dei lavoratori”.