Cgil Piacenza
Ricerca semplice documenti
Home

29 NOVEMBRE È SCIOPERO GENERALE


29 NOVEMBRE È SCIOPERO GENERALE PROCLAMATO DA CGIL E UIL (DI 8 ORE O PER L’INTERO TURNO DI LAVORO)


Lavoratrici e lavoratori dalla provincia di Piacenza  parteciperanno alla manifestazione regionale che si terrà nel corso della mattinata del 29 novembre 2024 a Bologna. 
Diversi pullman partiranno da varie località della provincia di Piacenza.
Concentramento a Bologna ore 09:00. Partenza Corteo ore 09:30 

Prenota il tuo posto contattando il funzionario o il delegato sindacale oppure telefona al 0523.459791


Partenza PULLMAN

- Ore 06:00 Borgonovo Val Tidone
- Ore 06:10 Castel San Giovanni
- Ore 06:20 San Nicolò
- Ore 06:30 Piacenza Stadio
- Ore 06:40 Pontenure
- Ore 07:00 Fiorenzuola loc. Barabasca



 

Il Governo ci infliggerà 7 anni di austerità con:

  • - perdita del potere d’acquisto di lavoratori e pensionati causata da un’inflazione da profitti;
     

  • - crescita della precarietà e del lavoro nero e sommerso;
     

  • - tagli ai servizi pubblici, a partire da Sanità, Istruzione, Trasporto pubblico, Enti locali;
     

  • - rinnovi contrattuali per il pubblico impiego che coprono appena 1/3 dell’inflazione;
     

  • - taglio del cuneo fiscale (con perdite per molti) pagato dagli stessi lavoratori con il maggior gettito Irpef;
     

  • - politiche fiscali che riducono la progressività e che, attraverso condoni e concordati, favoriscono gli evasori;
     

  • - nessun intervento sugli extraprofitti;
     

  • - peggioramento della Legge Monti/Fornero che si applicherà al 99,9% dei lavoratori;
     

  • - insufficiente rivalutazione delle pensioni, con la beffa di un aumento di soli 3 euro al mese per le minime;
     

  • - assenza di una politica industriale e tagli agli investimenti;
     

  • - ritardi nell’attuazione del PNRR e nessuna strategia per il Mezzogiorno;
     

  • - attacco alla libertà di manifestare il dissenso con il Disegno di Legge Sicurezza.



Per queste ragioni rivendichiamo al sistema delle imprese e al governo:

 

DI PRENDERE I SOLDI DOVE SONO

extraprofitti, profitti, rendite, grandi ricchezze, evasione fiscale e contributiva

 

UN FINANZIAMENTO STRAORDINARIO PER

sanità pubblica, servizi sociali, non autosufficienza, Istruzione e ricerca

 

RINNOVO DEI CCNL PUBBLICI E PRIVATI PER

aumentare il potere d’acquisto, con detassazione degli aumenti

 

PIENA RIVALUTAZIONE DELLE PENSIONI

rafforzare ed estendere la quattordicesima

 

RIFORMA DELLE PENSIONI PER

superare la Legge Monti/Fornero

 

POLITICA INDUSTRIALE PER I SETTORI MANIFATTURIERI E PER I SERVIZI CON

investimenti per difendere l’occupazione – anche con il blocco dei licenziamenti – creare nuovo lavoro e costruire un modello di sviluppo sostenibile

 

TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA E CONTRASTO ALLA PRECARIETÀ

cambiando la legislazione sul lavoro

 

RITIRO DEL DISEGNO DI LEGGE SICUREZZA

nel rispetto delle libertà costituzionali