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"Torni l'autobus gratis per anziani, e si allarghi agli adolescenti". Lo Spi Cgil lancia petizione popolare rivolta a Giunta e Consiglio Comunale di Piacenza. DOVE e PERCHE' FIRMARE
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Raccolta firme promossa da SPI CGIL PIACENZA e rivolta a Consiglio Comunale e Giunta:
“Per l'ambiente e per il welfare, autobus gratuito per anziani e adolescenti"




E' stato scelto un luogo simbolo come il circolo anziani “Non Ti Scordar di Me” di via Corneliana a Piacenza. Qui, nei giorni scorsi, il sindacato pensionati della Cgil di Piacenza ha lanciato una campagna di raccolta firme rivolta a tutti i maggiorenni residenti a Piacenza e provincia. Obiettivo: far tornare la gratuità dei trasporti pubblici per gli over 65, com'è stato per 16 anni fino a fine 2017, e allargare questa misura agli “adolescenti” fino ai 14 anni di età.

L'appello è stato presentato da Luigino Baldini, segretario Spi Cgil Piacenza e dai capi Lega Spi Farnesiana, Ignazio Brambati, e Spi Piacenza Centro, Giuseppe Zeni.

“Si tratta di una misura socialmente valida 16 anni fa, quando Piacenza era una delle prime città in Europa ad adottare la gratuità dei trasporti pubblici per gli anziani, e valida ancora oggi” spiega Brambati. “Stiamo parlando di una misura che tutela l'ambiente, e vuole unire le fasce in difficoltà: gli anziani e gli adolescenti fino a 14 anni” aggiunge.




ANZIANI SI TUTELANO ANCHE ATTRAVERSO SERVIZI COME MOBILITA'

“C’è stata una legittima polemica sull'autobus gratis per gli over 65. C'è chi diceva che era una misura che avvantaggiava i ricchi. Ma la verità è che il pullman non viene usato dai “signori”. La sostanza è che era, ed è, una misura sociale valida. Infatti – è stato detto dai vertici Spi in assemblea - gli aumenti di pensione sono sempre più difficili da ottenere e gli anziani si tutelano anche con l'allargamento dei servizi come la mobilità gratuita. Si affronta così il problema ambientale, in particolare nei mesi invernali quando conviviamo con misure restrittive del traffico privato che con il tempo saranno sempre più importanti.

Il trasporto pubblico è una risposta ambientale seria contro l'inquinamento, ed è un sollievo per le persone anziane che possono muoversi di più”. L'attuale amministrazione comunale (sindaco Patrizia Barbieri) ha deciso di abolire, dopo 18 mesi dal suo insediamento,la gratuità dei bus per gli anziani.



PULLMAN SEMIVUOTI

I pullman di Seta, a Piacenza, viaggiano “semivuoti per l'80 per cento del tempo che sono in servizio”. Lo Spi ha parlato di “servizio migliorabile”, anche a partire “dall'aumento di passeggeri”. “Far viaggiare più persone in pullman, sopratutto anziani che di norma vanno a trovare parenti e amici, vanno al mercato e coltivano così la loro indipendenza, ecco questo è un circiuto virtuoso che porta vantaggi a tutti”.

E perché lo Spi vuole la gratuità anche per gli “adolescenti”?
“Stiamo parlando di chi frequenta le scuole medie. A loro va garantita la massima mobilità perché i giovani dal punto di vista del servizio scolastico sono poco coperti. Per le elementari il sistema di trasporto funziona molto bene, con iniziative di civiltà come il pedibus. Il problema è la “terra di mezzo” tra elementari e superiori. Ecco, la gratuità per gli adolescenti sarebbe un segnale anche nel senso del diritto allo studio”.



Per firmare la petizione diretta al Consiglio Comunale e alla Giunta del Comune di Piacenza; per richiedere i moduli per la raccolta firme e per avere maggiori informazioni
rivolgersi alle Leghe Spi presenti su tutto il territorio (qui elenco delle sedi Cgil).

A Piacenza, è possibile firmare alla Lega Spi Farnesiana, tutte le mattine da lunedì al venerdì dalle 8;30 alle 12:30 ( 0523/ 593525 ) e alla Lega Spi Centro, tutte le mattine e dalle 15:00 alle 18:00 il lunedì, martedì e mercoledì ( 0523/ 459750 ).
Per informazioni giuseppe_genesi@er.cgil.it