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DICHIARAZIONE DEI REDDITI 730: AL VIA LA CAMPAGNA FISCALE 2021 
DA LUNEDI' 15 MARZO PRENOTAZIONE TELEFONICA  AL 0523/459756
Caaf
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Dichiarazione 730, IL 15 MARZO VIA AGLI APPUNTAMENTI TELEFONICI

Il CAAF CGIL di Piacenza, il servizio che nel 2020 ha permesso a circa 30mila piacentini di compilare in tutta sicurezza la dichiarazione dei redditi, rende noto che “in un periodo così di emergenza e  incertezza, per  dare sostegno e fiducia per il  futuro, abbiamo deciso che il 15 marzo 2021 daremo il via agli appuntamenti telefonici per la campagna fiscale che partirà a metà aprile” spiega Nada Porcari, neo direttrice dell'Ufficio Fiscale Cgil di Piacenza.
Il numero unico  da chiamare è 0523-459756 a cui, seguendo le indacazioni fornite per accedere alla prenotazione dell'appuntamento,risponderanno gli  operatori di un call center interno dedicato.  
“Sappiamo che la scadenza delle dichiarazione dei redditi 730 è fissata al 30 settembre, per cui c’è tempo per tutti. Tuttavia quest'anno abbiamo deciso di partire in anticipo con l'avvio della compilazione delle dichiarazioni per agevolare la platea dei nostri assistiti e ridurre la tempistica dei rimborsi. Abbiamo deciso che il 15 marzo 2021 daremo il via agli appuntamenti telefonici per la campagna fiscale 2021 che partirà a metà aprile” spiega ancora Porcari. “Ricordiamo che la scadenza delle dichiarazione dei redditi 730 è fissata al 30 settembre, quindi se da un lato è consigliabile prenotare l'appuntamento al Caaf al numero unico 0523-459756 ci sarà, comunque, tempo per tutti". 

ll numero unico da chiamare è lo 0523-459756 e tasto 1


Cosa c’e` di nuovo

“Innanzitutto è importante sapere che chi ha usufruito di strumenti di sostegno al reddito come la cassa integrazione guadagni (Cig) pagati direttamente dall’Inps è buona cosa che compili la dichiarazione dei redditi e si rivolga al Caaf Cgil per i conguagli del caso”, spiega Porcari.

Tra le novità, una riduzione della pressione fiscale per i lavoratori dipendenti: dal 1° luglio 2020 ai lavoratori dipendenti in possesso di un reddito complessivo fino a 28.000 euro spetta il trattamento integrativo, mentre per quelli in possesso di un reddito complessivo da 28.000 a 40.000 euro spetta un’ulteriore detrazione il cui importo diminuisce all’aumentare del reddito. Da tale data non è più possibile fruire del bonus Irpef.
Detrazione per ristrutturazione “Superbonus”: per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022 spetta una detrazione nella misura del 110% delle stesse, a fronte di specifici interventi finalizzati all’efficienza energetica, nonché al consolidamento statico o alla riduzione del rischio sismico degli edifici effettuati su unità immobiliari residenziali;
Detrazione per “Bonus facciate”: dal 1° gennaio 2020 è stata prevista una detrazione del 90 per cento per le spese riguardanti gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti. Due per mille alle associazioni culturali: quest’anno è possibile destinare nuovamente il due per mille a favore delle associazioni culturali iscritte in un apposito elenco istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri. Riduzione in base al reddito di alcune detrazioni d’imposta: da quest’anno l’ammontare di alcune delle detrazioni si riduce all’aumentare del reddito fino ad azzerarsi al raggiungimento di un reddito complessivo pari a 240.000 euro. Credito d’imposta “Bonus vacanze”: se il credito d’imposta Vacanze è stato fruito entro il 31 dicembre 2020, è possibile fruire del relativo importo della detrazione pari al 20 % dell’importo sostenuto.

Infine, è importante sapere che dal 1 gennaio 2020, le spese che si porteranno in detrazione in dichiarazione dei redditi 2021 non possono più essere pagate in contanti ma solo con metodi di pagamento tracciabili: bancomat, carte di credito/debito (anche prepagate) e moneta elettronica, bonifico bancario/postale, bollettino postale, assegno. Unica eccezione sono le spese per medicinali, dispositivi medici e le prestazioni di strutture del Sistema Sanitario Nazionale (pubbliche o accreditate).