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Dichiarazione dei redditi: il modello 730
PERCHE’ CONVIENE IL MODELLO 730
Il termine per la presentazione del Modello 730 scade il 31/05/2011

Con il modello 730 il conguaglio delle imposte a debito o a credito per il 2009 viene effettuato direttamente dal sostituto d’imposta nella busta paga relativa al mese di luglio (per i lavoratori) o nella rata di pensione di agosto-settembre (per i pensionati) sulla base della comunicazione effettuata nel mese di giugno dal CAAF (730/4).

Quindi, con il 730 si riducono i tempi di attesa dei rimborsi IRPEF (da 4-5 anni ad alcuni mesi) per i contribuenti creditori mentre si semplificano le modalità di versamento delle imposte per i contribuenti debitori i quali evitano così di perdere tempo per recarsi agli sportelli degli uffici postali e/o bancari per effettuare il pagamento delle imposte.

Oltre ad un vantaggio in termini di comodità ed economicità è importante ricordare come il Modello 730 abbia semplificato notevolmente anche le procedure di presentazione e di invio della dichiarazione dei redditi, di fatti sono i CAAF (Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale) che provvedono ad effettuare i conteggi, a comunicare al sostituto d’imposta il risultato della dichiarazione e a trasmettere in via telematica il Modello direttamente al Ministero delle Finanze.


CHI PUO’ UTILIZZARE IL MODELLO 730

Il contribuente deve avere in corso un rapporto stabile (di lavoro dipendente o di pensione o di collaborazione coordinata e continuativa) con un sostituto di imposta (datore di lavoro o ente pensionistico) almeno nei mesi di giugno e luglio 2010, per permettere la trasmissione dei dati del conguaglio dal CAAF al sostituto. In caso contrario il contribuente deve presentare UNICO.

Il Modello 730 può essere utilizzato per dichiarare le seguenti tipologie di reddito possedute nel 2009:

* redditi di lavoro dipendente
* redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente
* redditi di terreni e di fabbricati
* redditi di capitale
* redditi di lavoro autonomo diversi da quelli derivanti dall?esercizio di arti e professioni abituali
* alcuni dei redditi diversi
* alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata

SOGGETTI ESCLUSI DALL’ASSISTENZA CHE NON POSSONO PRESENTARE MODELLO 730

Non possono utilizzare il Modello 730 e devono presentare il Modello Unico 2008 i contribuenti che nel 2007 hanno posseduto:

* redditi di lavoro autonomo con partita iva
* redditi di impresa anche in forma di partecipazione

Inoltre tra i contribuenti che non possono utilizzare il Modello 730 si ricordano coloro che:

* devono presentare anche una delle seguenti dichiarazioni Iva, Irap, Sostituti d’imposta (ad esempio imprenditori agricoli non esonerati dall’obbligo di presentare la dichiarazione IVA, venditori porta a porta..)

* non sono residenti in Italia nel 2007 e/o 2008
* devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti
* nel 2008 percepiscono redditi di lavoro dipendente erogati esclusivamente da datori di lavoro non obbligati ad effettuare le ritenute d’acconto (es: collaboratori familiari..)


IL MODELLO 730 CONGIUNTO
E’ la dichiarazione dei redditi dei coniugi in un unico modello, separata nei conteggi e unita ai fini dei rimborsi e dei versamenti.
Con il 730 congiunto il debito di un coniuge può compensarsi immediatamente con il credito dell’altro.
La dichiarazione congiunta è ammessa se il coniuge deve dichiarare, redditi della stessa natura di quelli ammessi all’assistenza. Il CAAF invierà i dati del conguaglio risultante da un 730 congiunto al sostituto d’imposta del contribuente indicato come dichiarante.

IL MODELLO 730 AUTOCOMPILATO
Il nostro CAAF offre assistenza anche a quei contribuenti che sono in grado di compilare da soli il Mod. 730 base. Questi utenti sono tenuti ad esibire i documenti reddituali per i quali sarà effettuata una verifica circa la corrispondenza con quanto dichiarato, dopodichè il CAAF effettua i conteggi finali e comunica al sostituto d’imposta del contribuente il risultato finale della dichiarazione al fine di procedere ai conguagli ed infine trasmette in via telematica la dichiarazione al Ministero.

DOCUMENTI NECESSARI PER LA COMPILAZIONE DEL 730

• Documento d'identità valido del dichiarante e quello del coniuge (se fa la dichiarazione dei redditi)

• Codice fiscale/tessera sanitaria (anche del coniuge e dei familiari a carico)

• 730/2010, UNICO/2010 o ultima dichiarazione presentata

• Dati completi dell'attuale datore di lavoro, se nel 2011 diverso dal precedente: denominazione, codice fiscale, indirizzo, telefono/fax/e-mail

• Per gli iscritti: tessera CGIL 2011

 

Documenti relativi ai redditi percepiti nel 2010

• Mod. CUD 2011 di lavoro dipendente, pensione, collaborazioni, cassa edile, ecc...

• Mod. CUD 2011 INPS per redditi di cassa integrazione, mobilità, disoccupazione, ecc...

• Mod. CUD 2011 INAIL per redditi da infortunio

• Assegni periodici a seguito di separazione/divorzio (ricevute di pagamento, sentenza Tribunale)

• Assegni e/o certificati redditi di fonte estera, certificato annuale/cedolini mensili pensioni estere

• Certificati redditi percepiti da fallimenti o per borse di studio

• Certificati redditi da capitale (es. azioni)

• Certificati ritenuta d'acconto redditi di lavoro autonomo occasionale, diritti d'autore, associazione in partecipazione o altri redditi.

 

Documenti relativi ad attestati di versamento

• Acconti IRPEF versati nel 2010 con F24

• Comunicazione dell'azienda relativa al mancato conguaglio del 730 (es. crediti non rimborsati o debiti non trattenuti)

• Mod. F24 se ci sono eccedenze compensate per pagare altre imposte.

 

Documenti relativi a fabbricati e terreni

• Visura catastale, eventuale valore dell'area edificabile ai fini del calcolo ICI

• Atti di acquisto/vendita per immobili acquistati/venduti nel 2010

• Dichiarazione di successione, domande di voltura per immobili ereditati (in tale ipotesi serve anche la visura catastale)

• Contratto di locazione registrato (se in regime concordato Legge 431/98 art. 2 comma 3).

 

Documenti relativi all'acquisto/ristrutturazione/costruzione dell'abitazione principale

• Copia contratto di mutuo, fattura del notaio relativa alla stipula dello stesso, imposte pagate, spese di istruttoria

• Copia contratto nuovo mutuo, se estinto precedente, fattura notaio stipula nuovo mutuo, spese di istruttoria e altre spese inerenti il nuovo mutuo, certificazione rilasciata dalla banca capitale residuo mutuo precedente

• Copia atto di acquisto dell'immobile, relativi oneri accessori (costi di intermediazione, fattura notaio per l'atto d'acquisto)

• Copia provvedimento amministrativo che autorizza la costruzione o la ristrutturazione, fatture e quietanze per le spese sostenute (opere di urbanizzazione, spese per professionisti, acquisto materiali, ecc...)

• Quietanze di pagamento degli interessi passivi e relativi oneri accessori e quote di rivalutazione

• Imposta ipotecaria, spese di istruttoria o eventuali penalità pagate per l'estinzione del mutuo

• Credito d'imposta riacquisto prima casa: atti notarili 1° immobile ceduto e 2° immobile acquistato.

 

Documenti relativi alle detrazioni 36-41% per interventi di ristrutturazione immobili e detrazione arredi

• Per le spese di ristrutturazione immobile di proprietà: fatture o ricevute fiscali (le fatture devono contenere il costo della manodopera); ricevute del bonifico bancario; ricevuta della raccomandata inviata al Centro Operativo di Pescara per la comunicazione di inizio lavori

• Per le spese di ristrutturazione del condominio: dichiarazione dell'amministratore o tutta la documentazione attestante le spese; tabella millesimale delle quote di proprietà dei condomini

• Per l'acquisto di box pertinenziale: oltre ai documenti precedenti, dichiarazione dei costi di costruzione

• Per l'acquisto di immobili ristrutturati: atto di acquisto nel quale risulti il diritto alla detrazione

• Per la detrazione arredi: fattura e ricevuta del bonifico bancario o postale da cui risulti la causale del versamento

 

Documenti attestanti la ristrutturazione immobiliare (vedi paragrafi precedenti)

 

Documenti relativi alla detrazione 55% per riqualificazione energetica degli edifici

• Bonifico bancario e fattura attestante la spesa, asseverazione e attestato di certificazione o qualificazione energetica, ricevuta di trasmissione all'Enea.

• Detrazione 55% per riqualificazione energetica degli edifici: bonifico bancario e fattura attestante la spesa, asseverazione e attestato di certificazione/qualificazione energetica, ricevuta di trasmissione all'Enea; eventuale scheda allegato E/F; comunicazione A.E. per prosecuzione lavori.

 

Documenti relativi alle spese sostenute dagli inquilini

• Canoni locazione abitazione principale (durata 4 + 4): contratto di locazione registrato Legge 431/98 art. 2, comma 1, ovvero contratto di locazione anche se non fa riferimento alla Legge 431/98 perché rinnovato tacitamente con reddito complessivo fino a ¤ 30.987,41

• Canoni locazione abitazione principale (durata 3 + 2): contratto di locazione registrato Legge 431/98 art. 2, comma 3, art. 4, comma 2 e 3 (regime convenzionato), con reddito complessivo fino a ¤ 30.987,41

• Canoni locazione abitazione principale per lavoratore dipendente che trasferisce la residenza per motivi di lavoro: contratto di locazione registrato Legge 431/98 qualsiasi sia la tipologia del contratto con reddito complessivo fino a ¤ 30.987,41

• Canoni locazione abitazione principale per giovani tra 20 e 30 anni: contratto di locazione registrato Legge 431/98 con reddito complessivo fino a ¤ 15.493,70

• Canoni di locazione per gli studenti universitari fuori sede: contratto di locazione registrato e ricevute di pagamento canone. Lo studente deve essere iscritto ad un corso di laurea presso un'università ubicata in una provincia diversa da quella di residenza ed in un comune distante almeno 100 km.

 

Documenti relativi alle spese sostenute nel 2010

• Spese destinate alla pratica sportiva dei minori di età tra 5 e 18 anni: bollettino bancario o postale, fattura, ricevuta o quietanza di pagamento

• Sostituzione di frigoriferi e congelatori almeno di classe A+: fattura o scontrino parlante, documentazione comprovante l'avvenuta sostituzione

• Acquisto/installazione motori ad elevata efficienza di potenza elettrica e variatori di velocità: fattura, ricevuta di trasmissione all'Enea

• Spese mediche: ricevute, fatture, quietanze, ticket, prescrizione medica, scontrini dei medicinali

• Spese per acquisto medicinali sia da banco sia con prescrizione medica: scontrino c.d. parlante contenente quantità, natura, nome del prodotto o codice AIC, codice fiscale, data e costo (per i medicinali acquistabili con ricetta medica non è necessario produrre copia della stessa)

• Acquisto o spese per veicolo destinato a portatore di handicap: ricevuta/fattura di pagamento (se rateizzata, anche se sostenuta in anni precedenti)

• Spese mediche/assistenza per i portatori di handicap: fatture/ricevute comprovanti la spesa e documento di invalidità o autocertificazione di invalidità

• Spese acquisto cani guida per non vedenti: ricevuta di pagamento (se rateizzata, anche se sostenuta in anni precedenti)

• Spese per istruzione, spese per asili nido, spese funebri, spese veterinarie: fatture, ricevute di pagamento

• Spese per assicurazioni vita, infortuni: attestato di pagamento del premio, polizza o attestato dell'assicurazione e contratto

• Spese previdenza complementare individuale: attestato di pagamento del premio e contratto stipulato con la società autorizzata a costituire il fondo

• Erogazioni liberali alle ONLUS, ONG, alle società di mutuo soccorso, alle società sportive dilettantistiche, ai partiti politici: ricevute di pagamento

• Contributi previdenziali obbligatori, facoltativi, CSSN su Rc Auto, colf e badanti: quietanza versamenti, delega F24, bollettino C/C postale

• Assegno periodico al coniuge separato/divorziato: codice fiscale del coniuge, ricevute di versamento, sentenza del tribunale

• Spese per soggetti non autosufficienti: ricevuta rilasciata dal soggetto che presta assistenza, certificato medico attestante la condizione di non autosufficienza

• Spese per interessi bancari mutui ipotecari: vedi paragrafo "documenti relativi a fabbricati e terreni".