Cgil Piacenza
Ricerca semplice documenti
Home
Nota della CGIL nazionale: "Le nostre priorità sono lavoro e diritti"
Una nota della Cgil nazionale arrivata a tutte le strutture a firma di Vincenzo Scudiere. Riceviamo e pubblichiamo:

"Le nostre priorità sono il lavoro e i diritti. "Il lavoro decide il
futuro" questo deve significare. È prioritario che tutta la Cgil abbia
la testa, il cuore e la sua grande forza dedicate ad affrontare la crisi
economica, sollecitando e conquistando politiche economiche capaci di
ridare al Paese competitività e sviluppo, a risolvere al meglio le tante
situazioni di crisi aziendale, a evitare i licenziamenti, a supportare
le difficolta` economiche di chi e` in cassa integrazione, in mobilita` o
esodato, e cercare in ogni modo di tutelare e, se possibile far avanzare
ed estendere, i diritti e la democrazia nei luoghi di lavoro.
"Il lavoro decide il futuro", il titolo del XVII Congresso della Cgil, questo vuol
significare e a questo il Congresso deve servire: a far sì che il
lavoro, i diritti, la democrazia tornino ad essere valori centrali nella
vita sindacale e politica di questo nostro Paese. Stupisce quindi che
dirigenti autorevoli e pienamente informati si attardino a ipotizzare,
dopo le numerose smentite giunte in questi giorni, il ricorso ad azioni
disciplinari nei confronti di qualsivoglia categoria o verso il gruppo
dirigente che in questo memento le sta guidando. Per la Cgil il
pluralismo delle opinioni è un valore fondativo e insopprimibile e, come
tutti ben sanno, il Consiglio nazionale statutario e`, per la Cgil,
l'equivalente di una suprema corte a cui chiedere l'interpretazione
autentica delle norme statutarie, non un'organo giudicante. Per altro,
in questi mesi e in questi giorni, ad essa si sono rivolti dirigenti e
iscritti che l'hanno interrogata su quesiti che interessano la vita
interna del sindacato, comportamenti di singoli dirigenti, senza che
alcuno si sia mai sentito vittima di un complotto ordito alle sue
spalle. Il congresso della Cgil e` un momento piu` alto di democrazia e di
coinvolgimento dei lavoratori all'interno della Cgil. Tutti gli iscritti
all'organizzazione hanno il diritto e la possibilita` di esprimersi sulla
futura linea politica del sindacato e, come deciso dal comitato
direttivo della Cgil del 17 gennaio scorso, lo faranno con il loro voto
anche sul regolamento attuativo, del 10 gennaio 2014, degli accordi
sulla democrazia e rappresentanza sui luoghi di lavoro (28 giugno 20111
e del 31 maggio 2013).