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Fiom in festa, tre giorni di dibattiti e musica a Bologna: "SIgnori, entra il Lavoro"
La Fiom in Festa a Bologna. Saranno tre giorni ricchi di iniziative di spunti di riflessione (vedi calendario qui sotto) quelli che avranno al centro i 110 anni della Federazione italiana operai metallurgici. Per informazioni è possibile chiamare la Fiom di Piacenza al 0523/459702 


COMUNICATO STAMPA - Cgil E/R

“Signori entra il lavoro!”: a Bologna 16-19 giugno
Festa per i 110 anni della Fiom nazionale

La Fiom compie 110 anni e li celebra a Bologna con una grande festa dal 16 al 19 giugno: quattro giorni di concerti, dibattiti, mostre, video, libri, con al centro i temi dei diritti, democrazia, legalità e lavoro. L’allestimento principale della festa – la prima di una serie di manifestazioni in programma nei prossimi giorni e mesi in giro per l’Italia - è in piazza XX Settembre, ma vari appuntamenti si svolgeranno in luoghi diversi della città.
La celebrazione ufficiale della fondazione della Fiom si terrà domani, giovedì 16 giugno, ore 11, al Teatro Comunale di Bologna, con il saluto del presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani e gli interventi di Susanna Camusso, segretario generale Cgil nazionale; Maurizio Landini, leader nazionale Fiom; gli storici Paul Ginsborg e Marco Revelli; Tiziano Rinaldini della Fondazione Sabattini.
La festa sarà poi inaugurata alle ore 15,30 con la partecipazione del sindaco Virginio Merola in piazza XX Settembre, dove alle 20,30 si discuterà di “Democrazia, Costituzione, lotte per il lavoro”, presenti Nadia Urbinati della Columbia University di New York; il giurista Stefano Rodotà; il direttore di MicroMega Paolo Flores D’Arcais; Danilo Gruppi, segretario generale Cgil Bologna; Giorgio Airaudo, segretario nazionale Fiom-Cgil; Francesco Garibaldo dell’Associazione Lavoro e Libertà; coordina Gabriele Polo, giornalista de Il Manifesto.
Serata d’eccezione dedicata a “Costituzione, diritti e lavoro” il 17 giugno, quando la Festa “raddoppia” al Parco di Villa Angeletti a partire dalle 20,30: con Michele Santoro e tanti ospiti tra i quali Dario Fo e Franca Rame, Maurizio Crozza, Serena Dandini, Vauro, Marco Travaglio, il procuratore di Palermo Antonio Ingroia, ma anche buona musica con Daniele Silvestri, i Subsonica, Teresa De Sio.
Il 18 giugno la Festa schiera i big del centro sinistra, che si confrontano con Maurizio Landini su “Politica e rappresentanza del lavoro” (Piazza XX Settembre, ore 20,30), coordinati dalla giornalista Lucia Annunziata: ci saranno i segretari nazionali del Pd Pier Luigi Bersani, di Sel Nichi Vendola e dell’Idv Antonio Di Pietro, oltre a Massimo Rossi, coordinatore nazionale Feds.
Domenica 19 giugno, ore 20,30, in piazza XX Settembre intervista a Susanna Camusso, mentre alle 21,30 serata in musica in piazza VIII Agosto (Luca Barbarossa, Fiorella Mannoia, Paola Turci, Andrea Rivera).


FIOM REGIONALE EMILIA ROMAGNA

Bologna, 15 giugno ’11


16 giugno

Teatro Comunale di Bologna - largo Respighi, 1
ore 11,00 Celebrazione 110 anni della Fiom-Cgil
- Saluto di Vasco Errani, presidente della Regione Emilia-Romagna
- Susanna Camusso, segretaria generale Cgil
- Maurizio Landini, segretario generale Fiom-Cgil
- Paul Ginsborg, storico
- Marco Revelli, storico e sociologo
- Tiziano Rinaldini, Fondazione Sabattini
- Coordina Bruno Papignani, segretario generale Fiom-Cgil Bologna

Locandina Celebrazione 110 anni

Piazza XX Settembre
ore 15,30 - Inaugurazione della festa con Virginio Merola, sindaco di Bologna
ore 18,00 - Presentazione di “Nuova Letteraria - Rivista di letteratura sociale”
- Partecipano l’assessore alla Cultura del Comune di Bologna, Alberto Ronchi, e la redazione della rivista
ore 19,00 - La ballata del Corazza.
- Reading e musica a cura di Wu Ming Nabat Ensemble
ore 20,30 - Democrazia, Costituzione, lotte per il lavoro
- Nadia Urbinati, Columbia University di New York
- Stefano Rodotà, giurista
- Paolo Flores D’Arcais, direttore di MicroMega
- Danilo Gruppi, segretario generale Cdlm di Bologna
- Giorgio Airaudo, segretario nazionale Fiom-Cgil
- Francesco Garibaldo, Lavoro e Libertà
- Coordina Gabriele Polo, giornalista de Il Manifesto

17 giugno

Piazza XX Settembre
ore 18,30 - reading a cura della redazione bolognese di “Nuova Letteraria”
- Wu Ming, Giampiero Rigosi, Massimo Vaggi, Marcello Fois, Carlo Lucarelli, Simona Vinci, Milena Magnani, Silvia Albertazzi, Pier Damiano Ori, Pino Cacucci, Alberto Sebastiani, Alberto Bertoni, Niva Lorenzini, Emidio Clementi, Grazia Verasani, Giovanni Marchetti

La festa raddoppia: Parco di Villa Angeletti
ore 20,30 - Costituzione, diritti e lavoro
- Michele Santoro e i suoi ospiti

18 giugno

Piazza XX Settembre
ore 18,30 Presentazione del libro "D’altri tempi", ed. Alegre
-Wu Ming1 presenta il libro di Stefano Tassinari
ore 20,30 - Politica e rappresentanza del lavoro
- Pier Luigi Bersani, segretario nazionale Pd
- Nichi Vendola, segretario nazionale Sel
- Antonio Di Pietro, segretario nazionale Idv
- Massimo Rossi, coordinatore nazionale Feds
- Maurizio Landini, segretario generale Fiom-Cgil
- Coordina Lucia Annunziata, giornalista Rai

19 giugno

Piazza XX Settembre
ore 20,30 - Intervista a Susanna Camusso, segretaria generale Cgil di Rinaldo Gianola, vicedirettore de L’Unità,

Piazza 8 Agosto
ore 21,30 Concerto Band Luca Barbarossa, Fiorella Mannoia, Paola Turci, Andrea Rivera



Nei giorni della festa ci sarà la presentazione di FiomNetWork, il social network della Fiom
Fiom, la Federazione degli impiegati e degli operai metallurgici; Net, la rete, intesa come scambio di idee, contatti, comunicazione, solidarietà; Work, il lavoro, sul quale è fondata la nostra Repubblica e i quali diritti, sotto attacco adesso più che mai, la Fiom è impegnata a difendere.
Un social network tematico, dove non si parla di tutto e di tutti, ma si parla di lavoro, delle lavoratrici e dei lavoratori, dei loro diritti, dentro e fuori la fabbrica, della democrazia nei luoghi di lavoro, del contratto nazionale e della contrattazione aziendale.
Un’idea partita dal 16 ottobre 2010, da quella grande manifestazione che ha visto stringersi intorno alla Fiom, alle lavoratrici e ai lavoratori metalmeccanici, la parte migliore del nostro paese, quella società civile che non è indifferente allo scempio dei diritti e della democrazia che, sfruttando la peggiore crisi economica che chiunque ricordi, stanno cercando di attuare.
Un modo per rimanere in contatto, tra una piazza e l’altra, di parlare di lavoro e di lavoratori, sempre, anche quando non lo fanno i giornali e le televisioni.
Un modo di utilizzare i nostri mezzi di comunicazione non soltanto come una vetrina, ma lasciando il «microfono aperto».