UN’ ORA DEL TUO LAVORO PER NON RINUNCIARE AL FUTURO DI TUTTI
Questo chiede la FLC CGIL con lo sciopero orario “ad intermittenza” articolato da ottobre a dicembre. Il secondo appuntamento sarà LUNEDÌ 25 OTTOBRE
L’adesione allo sciopero può avvenire la prima ora di lezione o di servizio nelle scuole di ogni ordine e grado. Dove le attività si protraggono in orario pomeridiano, il personale in servizio nel pomeriggio potrà scioperare l’ultima ora di lezione o di servizio, sempre per non più di un’ora nell’arco della giornata.
La FLC chiede a tutti i lavoratori della conoscenza di far sentire la propria voce contro le scelte politiche di un governo che ha uno scopo preciso: cancellare i diritti di tutto il mondo del lavoro.
La mobilitazione è, in questo momento, uno dei pochi strumenti per accendere i riflettori e rompere il silenzio sullo stato del mondo della conoscenza, sempre più degradato, e sul disagio di chi vi lavora. Solo il Ministro Gelmini dice che va tutto bene, nonostante i fatti la smentiscano e i dati Ocse collochino l’Italia in coda negli investimenti in conoscenza.
Con i tagli e la precarietà si impoverisce l’intero Paese, i lavoratori dei nostri settori vengono penalizzati ed umiliati negando loro il rinnovo contrattuale e qualunque prospettiva di avanzamento professionale, di formazione e aggiornamento.
NON È TEMPO DI RASSEGNARSI.
La Flc Cgil ringrazia chi, con varie modalità e con lo sciopero, è in campo per invertire il disegno di ridimensionamento e di privatizzazione della scuola pubblica statale, rilanciare le basi per lo sviluppo, difendere i diritti e fare giustizia.