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Assemblea precari scuola: platea affollata e tante iniziative messe in campo da Flc-Cgil
AGGIORNAMENTO

Salone Nelson Mandela affollatissimo per l’assemblea dei precari della scuola organizzata da Filc-Cgil e dal Coordinamento Precari della scuola di Piacenza. 
Tanti gli argomenti all’ordine del giorno (vedi sotto) e altrettante le iniziative messe in campo dalla Federazione dei lavoratori della Conoscenza. Qui di seguito la cronaca dell’evento di Piacenzasera.it (che trovate anche qui):

Alla Camera del Lavoro di Piacenza si è svolta nel pomeriggio un’assemblea informativa sulla situazione del personale precario della scuola. All’incontro, organizzato dalla Flc Cgil di Piacenza, hanno partecipato più di 200 precari divisi tra docenti e personale a.t.a..

Diversi punti toccati nel corso dell’assemblea. Primo fra tutti l’Operazione centomila, come ha spiegato Manuela Calza, segretaria provinciale Flc Cgil: “Operazione centomila è la dimostrazione, dati alla mano, di come sarebbe possibile, già da settembre 2011, mettere in ruolo centomila precari senza nessun costo aggiuntivo per il governo. Il piano straordinario pluriennale permetterebbe la copertura di tutti i posti vaganti, migliorando oltre alle condizioni di lavoro dei precari anche la qualità della scuola”. “Stiamo aspettando che qualche parlamentare presenti la proposta al governo – ha ribadito Corrado Colangelo del Centro Nazionale Flc Cgil – In Italia i lavoratori nel settore scuola sono più di un milione, di cui 200 mila precari”.

Tra le altre proposte emerse dall’assemblea ci sono anche la richiesta del ritiro del piano triennale dei tagli agli organici, una vertenza di sensibilizzazione sulla condizione dei numerosi precari che, avendo oltre 3 anni di servizio ed essendo in possesso di tutti i requisiti, non sono ancora passati a tempo indeterminato, e un cambiamento nel percorso di abilitazione all’insegnamento.

A Piacenza i posti vaganti sono circa 400, tra docenti e personale a.t.a., e lo scorso anno solo il 15% di questi posti sono stati assegnati a dipendenti diventati a tempo indeterminato. “La situazione nelle graduatorie è molto confusa e con la riforma Gelmini molti lavoratori sono passati dall’essere precari ad essere disoccupati – ha sottolineato Paola Poggi del Coordinamento Precari Flc Cgil- Piacenza – Il nostro coordinamento nasce con l’idea di una più stretta unione tra tutti i precari del mondo della scuola in modo che le nostre richieste siano più efficaci”.






SCADENZA 23 GENNAIO 2011
 
 

      La FLC CGIL promuove vertenze legali per stabilizzare il lavoro nella scuola e per chiudere con il precariato più patologico di tutta la Pubblica Amministrazione, a rinforzo dell’Operazione 100.000 per ottenere un piano straordinario di assunzioni in ruolo.

 

      Serietà e coerenza, proprie di questo Sindacato, impongono di non alimentare facili illusioni riguardo a questa vertenza legale, il cui esito non è scontato. Per essere precisamente informati su caratteristiche e modalità di tale vertenza, è indetta una

 
                                          ASSEMBLEA DEI PRECARI SCUOLA 
 
LUNEDI’ 17 GENNAIO 2011
dalle 14.30 alle 16.30
c/o salone Mandela
CAMERA DEL LAVORO

VIA XXIV Maggio, 18 - Piacenza

 

      La decisione in merito all’eventuale causa presso il Giudice del Lavoro spetta ovviamente al singolo, ma la condizione per poterla fare è l’aver impugnato presso l’Amministrazione tutte le cessazioni dei contratti passati - di incarico annuale, (anche di supplenza temporanea da valutare) – la cui durata complessiva (anche con soluzioni di continuità) superi i 36 mesi: tassativamente e a pena di decadenza entro e non oltre il 23 gennaio 2011, in base a quanto prevede la l. 183 del 24/11/2010 (il famigerato Collegato al lavoro).

 

      Dunque ora o mai più per questa impugnativa: questa legge ha proprio lo scopo di limitare la possibilità per i lavoratori di far valere i propri diritti!

 

       Non si deve scegliere ora se fare causa o no, ma ora bisogna garantirsi il diritto, altrimenti perso per sempre, di poterla fare entro i 270 giorni successivi, previsti dalla nuova normativa.

      Per fare questo basta mandare una semplice raccomandata RR, come da schema predisposto e con il costo di una semplice raccomandata.

      Dunque è una cosa semplice che può essere fatta da chiunque. Siamo comunque a disposizione per aiutare la compilazione di questa impugnativa. 

Se ritenete di voler fare autonomamente, vi preghiamo gentilmente di inviarci una e-mail, al fine di valutare le condizioni di una eventuale causa.

 

Piacenza, 21/12/2010                                                                                       Manuela Calza

Segretaria Provinciale Flc Cgil

                                                                                                                Piacenza