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Sindacato FP - CGIL
Servizi pubblici e Terzo Settore
Comitato Direttivo FP CGIL Piacenza: i due ordini del giorno approvati

Al termine del Comitato Direttivo della Funzione Pubblica Cgil di Piacenza l'assemblea ha approvato due Ordini del giorno molto significativi.
Il primo riguardante le tragedia del terremoto che ha colpito l'Emilia, il secondo riaguardo l'atroce fine della 27enne Balwinder Kaur.

ODG Terremoto:

Le forti scosse di terremoto che hanno colpito la nostra regione il 20 e purtroppo anche il 29 maggio hanno provocato, nelle zone maggiormente colpite, morti e innumerevoli feriti.

Nel nostro territorio contiamo due feriti, di cui uno grave, un ragazzo di vent’anni, del magazzino di Castelvetro Piacentino.

Dal punto di vista economico, in queste zone maggiormente colpite, più del 60% delle imprese artigiane sono chiuse, almeno quindicimila sono i posti di lavoro a rischio, un tessuto produttivo praticamente paralizzato.

A Piacenza il palazzo che ospita il Tribunale è stato evacuato. E’ attualmente chiuso e transennato, con caduta tegole e presenza di crepe, ma i lavoratori sono presenti in servizio.

Purtroppo gli ospedali di Mirandola, Finale Emilia, Carpi, Bondeno, il Servizio psichiatrico diagnosi e cura presso l’ospedale S. Anna e non solo hanno evacuato, per ragioni di sicurezza, i propri pazienti.

Altrettanto complessa la situazione che riguarda gli anziani; sono infatti numerose le strutture per anziani danneggiate dal terremoto con il conseguente disagio di dover ricorrere a situazioni di ricovero anche fuori provincia.

In questo lungo elenco di situazioni critiche è purtroppo necessario evidenziare le conseguenze disastrose che si sono abbattute sul sistema scolastico educativo.

Erano, prima della fortissima scossa di ieri, almeno cinquantasei le scuole di ogni ordine e grado colpite dal terremoto e che per diverso tempo non potranno accogliere bambini/e e ragazzi/e.

Nella fascia di età prescolare sono circa mille i bambini/e che si trovano senza un nido o una scuola materna.

Per cercare di dare risposta ad un bisogno concreto in un ambito che rappresenta la nostra quotidianità di difesa dei lavoratori del settore e dei servizi stessi, la Segreteria Nazionale e la Segreteria Regionale FPCGIL, in data 28.05.2012, hanno deliberato un contributo economico finalizzato al sostegno di progetti specifici promossi dai soggetti istituzionali preposti, indirizzati alla realizzazione di strutture temporanee da adibire a servizi educativi.

Tale progetto non solo permette di dare una risposta concreta ai bambini cercando di ridare loro un minimo di normalità, ma ridà il lavoro ai nostri operatori e riconsegna alle famiglie ed ai lavoratori tutti un’importante risposta ai bisogni di welfare.

Anche il CD della FP di Piacenza assume la decisione di dare un contributo economico alla realizzazione del progetto e auspica la sospensione dell’iniziativa del 2 giugno con la destinazione dei risparmi alle necessità delle zone maggiormente colpite.

Il Comitato Direttivo prende atto che subito dopo le prime scosse di terremoto si è messa in moto una macchina organizzativa che non si sarebbe potuta mettere attivare senza l’apporto determinante dei lavoratori che la nostra categoria ha l’onore e l’onere di rappresentare.

Infermieri, medici, psicologi,operatori socio-sanitari, insieme ai vigili del fuoco, protezione civile, forze dell’ordine, dipendenti degli enti locali e volontari, che senza sosta, giorno e notte svolgono il loro lavoro a rischio della propria incolumità in condizioni davvero estreme, per tentare di riportare questa drammatica situazione alla normalità .

Ancora una volta anche in questa circostanza i lavoratori pubblici e privati della nostra categoria, hanno dimostrato con la loro professionalità, il loro gran cuore insieme ad una buona dose di coraggio , di essere una preziosa risorsa di cui esserne fieri.

A loro il Comitato Direttivo rivolge un caloroso ringraziamento per ciò che tutti i giorni fanno con il prezioso lavoro che svolgono, rendendoci orgogliosi di rappresentarli 

 

 

 

OdG Balwinder Kaur:

Ancora una vittima della violenza maschile, ancora una donna, una vicenda agghiacciante, la tragica sorte di una ragazza indiana può essere accomunata a quella di tante donne italiane che in questi anni non hanno avuto scampo tra le mura delle proprie case.

Le donne sono troppo spesso vittime di una guerra non dichiarata, le donne troppo spesso sono vittime di culture che negano il diritto di essere riconosciute come persone a tutti gli effetti e che le riducono ad essere meri oggetti su cui esercitare il diritto di proprietà in disprezzo della vita.

Quello di Fiorenzuola è purtroppo l’ultimo di una serie di episodi che ha visto le donne coinvolte e vittime della violenza maschile.

Se non viene presa una seria consapevolezza di ciò che sta alla base di questi crimini, questo, purtroppo, non sarà l’ultimo episodio che dovremo condannare.

 

Il Comitato Direttivo FP Cgil, nell’esprimere la più ferma condanna dell’episodio, invita tutte le lavoratrici e i lavoratori a fermarsi e riflettere come momento di crescita collettiva, auspicando che ciò contribuisca ad una maggiore presa di coscienza nella nostra società dell’identità piena della donna a partire dal suo diritto di essere donna e cittadina.